Il suo nome, dal latino, significa “trasparente, illustre” e ha come emblema il giglio. La principale chiesa dedicata a Chiara è la basilica di Santa Chiara ad Assisi, dove le sue spoglie sono conservate. Sette anni dopo il gesto di S. Francesco che si spogliò delle vesti, Chiara, appartenente alla nobile famiglia degli Offreducci, lo raggiunse alla Porziuncola dove indossò il saio francescano e in seguito fondò l’ordine femminile delle “povere recluse” (le Clarisse), ottenendo da Gregorio IX il “privilegio della povertà”.